Il piercing sulle labbra, ormai da tantissimi anni, è diffuso tra donne e uomini per motivi prevalentemente estetici. Come vedremo in questo articolo, però, è una scelta che non si può sottovalutare.

Infatti, è importante prestare la giusta attenzione per evitare le conseguenze sulla salute dei piercing sulle labbra che vedi qui.

Piercing sulle labbra: quali tipi esistono

Prima di recarsi dal piercer, bisogna sapere quali sono le diverse tipologie per scegliere consapevolmente ed evitare pentimenti futuri.

Ecco un elenco delle principali tipologie di piercing sulle labbra.

Labbro superiore

• Monroe: situato su un lato della parte superiore, prende il nome dal celebre neo di Marilyn Monroe;
• Madonna: l’opposto del Monroe, posizionato sull’altro lato;
• Angel Bites: prevede due fori, uno su ciascun lato;
• Medusa: situato nella parte concava, appena sotto le narici, si contraddistingue per l’uso di gioielli a forma di pallina;
• Jestrum: attraversa l’arco del labbro superiore con un gioiello bilanciere.

Labbro inferiore

• Labret: simile al Monroe, ma situato nella parte inferiore;
• Central Labret: foro al centro del labbro inferiore, permette l’uso di una staffa con pallina o un anello;
• Vertical Labret e Horizontal Lip: attraversano verticalmente e orizzontalmente il labbro inferiore.

Valutare attentamente queste opzioni, considerando prezzi e procedure differenti, è essenziale per arrivare a una scelta ragionata.

Piercing sulle labbra: aspetti da considerare prima di farlo

Prima di decidere di fare un piercing sulle labbra, si devono valutare alcuni aspetti cruciali. Innanzitutto, è essenziale capire se si è veramente determinati o se è solo un capriccio temporaneo, del quale ci si potrebbe pentire rapidamente.

In questi casi, potrebbe essere una buona idea optare per un piercing finto, un gioiello che non richiede perforazione, per prendersi del tempo prima di prendere una decisione definitiva. Se si è comunque decisi a procedere, sia sulle labbra che su altre parti del corpo, è fondamentale tenere presente che è in gioco la propria salute, ed è quindi consigliabile non scendere a compromessi in termini di qualità.

È necessario, quindi, affidarsi a un piercer affidabile ed esperto, che lavori in un ambiente igienico e protetto,  e in grado di garantire un risultato sicuro e soddisfacente. Quando si sceglie il gioiello per il piercing, sono da preferire i materiali antiallergici come quelli elencati in questo articolo.

Durante il periodo di guarigione del piercing, è fondamentale seguire attentamente le indicazioni del piercer per evitare infezioni e al minimo segno di gonfiore o arrossamento evidente, è consigliabile consultare un medico per un adeguato trattamento farmacologico.

Piercing sulle labbra: quando contattare una clinica dentale

Quando si fa un piercing sulle labbra, è fondamentale vigilare attentamente la propria salute orale.

Sebbene l’igienista dentale fornisca istruzioni dettagliate su come prevenire danni biologici e mantenere l’igiene del piercing, va data la giusta attenzione anche ai segnali del proprio corpo. Qualsiasi segno di infiammazione dei tessuti circostanti, come rossore o gonfiore, dovrebbe essere considerato seriamente.

In presenza di questi sintomi, è consigliabile rimuovere immediatamente il piercing e consultare un odontoiatra per una valutazione accurata. Ciò è particolarmente importante se l’infiammazione si verifica nella zona della lingua, poiché un gonfiore eccessivo potrebbe persino ostacolare la respirazione.

Inoltre, l’igienista dentale dovrebbe istruire il paziente a evitare comportamenti che potrebbero aumentare il rischio di danni meccanici da trauma, come posizionare il piercing tra gli incisivi, il che potrebbe portare a fratture dentali.

FONTI

www.ospedalebambinogesu.it/piercing-e-tatuaggi-90594/

healthy.thewom.it/divulgazione/piercing/

DISCLAIMER: Per un aiuto appropriato, dei consigli validi e una diagnosi attendibile, consultate il vostro medico piuttosto che basarvi su questo articolo.